Fancazzisticamente posseduta dall’anima.. probabilmente di Pluto, seguo ipnoticamente il lento oscillare delle mie lunghe orecchie.

Giù… su… su… giù…
Giornata insolita.
Lungi dall’affrontare considerazioni serie e semiserie, mi perdo in un rigurgito di genuino buon umore.
Demenziale, anodino.

Ottimisticamente accecata dal profumo della crostata di Nonna Papera, progetto di rubarla dal suo davanzale. Unica preoccupazione: Topolino e la sua noiosissima passione per ‘Il noir’.

Penso e ripenso a come aggirare l’ostacolo. Gatton gattoni, striscio sin sotto il davanzale. Il profumo delle ciliegie selvatiche, esaltato dall’aroma d’arancio, inebria i miei sensi. Stordita – forse un po’ bollita – inizio, come in trance, a blaterar parole: “Laudo, laudas, laudat, laudamus, laudatis, laudant”

Prima coniugazione del verbo Laud-are.
E che c’entra?
Bo.
Solo Jung potrebbe districare i nevralgici meandri della mia anima muta.

Decido di ignorare l’oscuro fenomeno e di procedere con l’allungamento della mano in direzione del davanzale. Ecco. Il braccio sale. Lento lento. Le dita frugano il polveroso lastricato. Fruga oggi e fruga domani, ‘aiiiiaa..’. Beccata – penso io. Invece no. Le dita si sono semplicemente abbrustolite imbattendosi nella superficie rovente della teglia che ospita il delizioso oggetto del desiderio. Occorrerà procedere con cura. A questo punto – plan B – lancio le orecchie sul davanzale, certa che la cartilagine possa eludere il problema. Tutte balle. La cartilagine si ustiona. Proprio come il resto del corpo. Giuro.
Un odore acre di bruciato si spande per l’aria cupa e minacciosa. Le orecchie, perso lo strato esterno dell’epidermide, agguantata la crostata la trascinano giù sull’erba.
Striscio. Rapida come Mennea, attraverso il folto manto erboso. A pochi metri dalla salvezza, ripenso alle mie buffe orecchie da Pluto.

Ops!
Io, Pluto, le orecchie e il mare.

Una distesa calma profuma ormai di ciliegie selvatiche.
In lontananza, Topolino.. Frasi sconnesse.
Nonna Papera ruzzola per il pendio.

Io, la mia pancia e il mare. Soddisfatti borbottii. Sul muso, uno sbuffo di marmellata sottolinea la soddisfazione di una giornata da Pluto Dog.

Love IS..
L’amore è…
Io, le mie orecchie bruciacchiate, le briciole di una crostata e il mare.